l'ottocento si apre con il dominio di Napoleone I soffocatore di ogni speranza di libertà e con i Congresso di Vienna (1815) che segna il ritorno all'assolutismo dispotico per effetto dei principi della Restaurazione
La politica repressiva dell'assolutismo affretta i tempi di quell'aspirazione dei popoli alla libertà
Infatti fin dal 1820 in Spagna prima e in Italia subito dopo e quindi in Grecia si attuano i primi moti liberali d'indipendenza nazionale repressi anche sanguinosamente ma mai sopiti del tutto
I moti iniziati nel 1820 in Italia continuano con sempre maggiore partecipazione con le sortite mazziniane quindi con le ormai organizzaste insurrezioni popolari de 1848 ed infine con le guerre di indipendenza nazionale fino alla realizzazione nel 1861 dell' Unità di Italia dopo l'epopea garibaldina del'6
tutta l'azione risorgimentale è da considerarsi il meraviglioso risultato di una sensibilità romantica ispiratrice di tutto il nostro Ottocento e leva del risorgimento nazionale e della nuova realtà politica economica e sociale dell'Italia fino all'unificazione ed anche dopo fino alla completa liberazione dell'intera penisola dallo straniero
Non si può tuttavia non tenere conto, in una linea di svolgimento storico della letteratura italiana del Neoclassicismo, cioè un modo particolare di intendere la classicità, che si sviluppa tra la fine del 1700 e l'inizio del 1800
Il neoclassicismo è un ritorno al mondo classico attraverso la lettura la traduzione e soprattutto l'interpretazione della cultura e della civiltà classica non più secondo i canoni e i modi umanistici che vollero riesumare non solo lo spirito ma anche la lingua dei classici greci e latini
Infatti questo nuovo classicismo a cavallo tra i due secoli XVIII e XIX si allontana e si differenzia spiccatamente da quello del quattrocentesco e cinquecentesco umanistico- rinascimentale in quanto tende a rappresentare l'idealizzazione della classicità
Esso trova le sue sollecitazione nelle ricerche e conseguenti scoperte archeologiche dagli studi sull'antichità condotti fondamentalmente dal Lessing (Laocoonte) e da Winckelmann che lavorò da archeologo per lungo tempo a Pompei
In Italia si distinguono negli studi sull'antichità Ennio Quirino Visconti, nelle arti figurative e plastiche l'Appiani e i canova alla cui opera Gruppo delle grazie) si inspirerà il Foscolo per il suo poemetto frammentario "Le Grazie"
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