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sabato 23 novembre 2019

grammatica italiana - la frase


grammatica italiana la frase








  • LA FRASE (PERIODO ) SEMPLICE E' FORMATA DA UNA SOLA PROPOSIZIONE

LUCIA SENTI' UN GRAN SOLLIEVO


  • LA FRASE( PERIODO) COMPOSTA  E' FORMATA DA PIU' ENUNCIATI PRINCIPALI

LUCIA SENTI' UN GRAN SOLLIEVO E NON DESIDERAVA ALTRO
  • LA FRASE (PERIODO COMPLESSA E' FORMATA DA UN ENUNCIATO PRINCIPALE E UNO O PIU' ENUNCIATI CHE ESERCITANO UNA FUNZIONE SECONDARIA
LUCIA, QUANDO LA MADRE ARRIVO', SENTI' UN GRAN SOLLIEVO

QUINDI SIMBOLICAMENTE

  • A) LA FRASE SEMPLICE    GN+GV   (LUCIA+ SENTI' UN GRAN SOLLIEVO)
  • B) LA FRASE COMPOSTA  GN+GV -----GN+GV (LUCIA + SENTI UN GRAN SOLLIEVO------E NON DESIDERAVA ALTRO
  • C9 LA FRASE COMPLESSA (GN+GV+X)  X = SUBORDINATA (LUCIA+ SENTI' UN GRAN SOLLIEVO + QUANDO LA MADRE ARRIVO'
























































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































giovedì 11 settembre 2014

IL GRUPPO NOMINALE E VERBALE


IL GRUPPO NOMINALE E VERBALE


GLI ELEMENTI DELLA FRASE SI DIVIDONO IN DUE FUNZIONI  FONDAMENTALI

GRUPPO NOMINALE UN INSIEME DI PAROLE  CHE SI APPOGGIANO  AL TERMINE DEL PORTATORE DEL MESSAGGIO DI SOLITO UN NOME (GN)

GRUPPO VERBALE COSTITUITO DAL PREDICAO  E DALLE PAROLE  CHE AD ESSO SI APPOGGIANO (GV)

QUESTI RAGAZZI + DIVERRANNO OTTIMI CORRIDORI
               GN                                         GV

INSIEME FORMANO UNA PROPOSIZIONE

LA STRUTTURA DEL GRUPPO NOMINALE

IL GRUPPO NOMINALE E' SOSTANZIALNMENTE FORMATO DA  UN NOME  E DA UN ARTICOLO

UN CANE
IL CANE

MA PUO' AVERE ULTERIORI SVILUPPI

IL MIO CANE
IL CANE PUK

PUO' ESSERE FORMATO DA

ART + ATTRIBUTO+ NOME
PREPOSIZIONE+ARTICOLO +NOME
ARTICOLO + APPOSIZIONE+ NOME

PUO' ESSERE DETERMINATO ANCHE DA UN COMPLEMENTO

  IL CANE DI PIO

MA ANCHE DA UN INTERO ENUNCIATO

LE STRADE CHE ESCONO DALLA CITTA'

LA STRUTTURA DEL GRUPPO VERBALE

IL GRUPPO VERBALE E' COMPOSTO DAL VERBO E IL COMPLEMENTI CHE DA LUI DIPENDONO
CIOE' GV+GN
                                                  VERBO          +        GN
LE GUERRE CIVILI+ INDEBOLISCONO + LE NAZIONI
     GN                                                          GV

I GRUPPI NOMINALI POSSONO ESERE PIU' DI UNO INFATTI OLTRA LA GN DEL SOGGETTO  VI POSSONO ESSERE GN DIPENDENTI DAL VERBO


ELEMENTI COMPLEMENTARI

NON SEMPRE SOGGETO E PREDICATO BASTANO ER  ESPRIMERE UN PENSIERO
BISOGNA COMPLETARLO CON ATTRIBUTO, ATTRIBUZIONE E COMPLEMENTI

L'ATTRIBUTO

E UN  AGGETTIVO CHE ATTRIBUISCE UNA QUALITA' AL NOME 

LA BUONA VOLONTA' NON MANCA
IL SUO CAVALLO HA VINTO ALLE CORSE

L'APPOSIZIONE

E' UN NOME CHE SI PONE PER DETERMINARE MEGLIO UN NOME

IL CONSOLE MARIO  FU CRUDELE
L'ESPLORATORE CECCHI  MERITA AMMIRAZIONE

I NOMI INTRODOTTI DALLE PARTICELLE  DA - COME - PER- IN QUALITA'DI - CON FUNZIONE DI
SONO  COMPLEMENTI PREDICATIVI E NON ATTRIBUTO O APPOSIZIONE

EBBE CARLO COME COMPAGNO
MUSSOLINI , IN FUNZIONE DI COMMISSARIO

I COMPLEMENTI

MENTRE L'ATTRIBUTO E L'APPOSIZIONE SON IN RAPPORTO CON IL NOME I COMPLEMENTI DIPENDONO DAL NOME E SI APPOGGIANO  AL PREDICATO  E NE SONO UN'ESPANSIONE

SI DISTINGUONO IN
  • COMPLEMENTI DIRETTI  CIOE' I COMPLEMENTI OGGETTO
SCRIVO UNA LETTERA
ASCOLTAVA UNA CANZONE
  • COMPLEMENTI INDIRETTI CHE SONO RETTI DA UNA PREPOSIZIONE  SEMPLICE O ARTICOLATA
IL PALLONE DI CARLO
IL VERDE DELLA CAMPAGNA

  • COMPLEMENTI AVVERBIALI  SONO FORMATI DA PARTI INVARIABILI  EIN PARTICOLARE DA AVVERBI
L'ATTENDO DOMANI
LO INCONTRAI CASUALMENTE

IL COMPLEMENTO OGGETTO

E' IL PUIU IMPORTANTE  SI UNISCE AL PREDICATO VERBALE  E NE DETERMINA IL SIGNIFICATO

L'UOMO SPALANCO LA PORTA
MARCO CHIAMO' CARLOTTA

PUO' ESSERE INTRODOTTO DAL PARTITIVO

DAMMI DEL PANE
LA GENTE HA DELLE IDEE

TALVOLTA E' RAPPRESENTATO DA UN INFINITO CON LE PREPOSIZIONI DI A DA

VORREI DA BERE
CONTINUARONO A LAVORARE

ALCUNE VOLTE ACCOMPAGNA  I VERBI INTRANSITIVI

VISSE UNA VITA FELICE
HO DORMITO UN SONNO AGITATO


mercoledì 10 settembre 2014

VOCI VERBALI

IN UN PERIODO CI SONO TANTE PROPOSIZIONE QUANTI SONO I VERBI NON SEMPRE PERO' LA VOCE VERBALE HA FUNZIONE DI VERBO

I VERBI CHE NON SVOLGONO TALE FUNZIONE SONO

  • GLI INFINITI QUANDO HANNO LA FUNZIONE DI NOME

MI PIACE IL VIAGGIARE
IL SORGERE DEL SOLE E' AMMIRATO DA TUTTI

  • GLI  INFINITI QUANDO SONO PRECEDUTI DALLE PREPOSIZIONI DI DA RETTI DA UN NOME O AGGETTIVO
IL DESIDERIO DI LEGGERE
AVIDO DI SAPERE

  • I PARTECIPI PASSATI E PRESENTI  QUANDO HANNO VALORE DI AGGETTIVO
E' UN GIOVANE PIACENTE
DISTRUGGE UN NEMICO VINTO.

NON SEMPRE LE PROPOSIZIONI CON TENGONO UN SOLO VERBO MA DUE CHE FORMANO UN PREDICATO VERBALE

POTERE DOVERE VOLERE COMINCIARE CERCARE SAPER ECC.

POSSIAMO PROVARE
SONO VOLUTI ANDARE

LASCIARSI SENTIRSI TROVARSI FARE VEDERSEI ED ESSERE SUL PUNTO DI
STAE PER

SI SENTIVA SVENIRE
SI TROVO' COSTRETTO


I TERMINI PRINCIPALI

LA FRASE E ' UN SUSSEGUIRSI DI UNITA' SINTATTICHE.
  IL FULCRO E' IL VERBO, CHE ANCHE DA SOLO  PUO' ESPRIMERE UN PENSIERO (ES.VENI VIDI VICI)
TUTTAVIA NON E' SUFFICIENTE, OCCORRE UNIRE AD ESSO ALTRE CATEGORIE DI PAROLE E DISPORLE SECONDO POSIZIONI BEN DETERMINATE PER DAR LUOGO AD UNA FRASE.
LA FRASE PUO' ESSERE COSTITUITA  DA UN SOLO ENUNCIATO, CIOE' DA UN INSIEME DI PAROLE, LE QUALI ESPONGONO UN CONCETTO, DANNO UN MESSAGGIO, O DA UN INSIEME DI ENUNCIATI COLLEGATI TRA LORO CHE ESRPIMONO UN DISCORSO DI SENSO COMPIUTO

DUE SONO I TERMINI PRINCIPALI DI UN ENUNCIATO

IL SOGGETTO


CHE PUO' ESSERE UNA PERSONA ANIMALE O COSA DI CUI SI PARLA  E CHE COMPIE O SUBISCE UN'AZIONE O DI CUI SI AFFERMA UNA QUALITA' UNO STATO

PUO' ESSERE  COSTITUITO :
  • DA UN SOSTANTIVO  ( IL RAGAZZO E' DILIGENTE)
  • DA UN PRONOME (LUI E' DILIGENTE)
  • DA UN INFINITO  ( IL VIAGGIARE  E' GRADEVOLE)
  • DA UNA VOCE SOSTANTIVATA (I MA E I SE RITERDANO L'AZIONE)
  • DA UN'INTERA PROPOSIZIONE (E' INDISPENSABILE CHE TU STUDI)
PUO' ESSERE POSTO PRIMA O DOPO IN PREDICATO

IL PASTORE CONTROLLAVA
FU UDITO UN GRIDO

PUO' ESSERE ANCHE SOTTINTESO

SIAMO CONTENTI

IL PREDICATO

CHE E' COSTITUITO DAL VERBO CHE INDICA CIO' CHE SI DICE DEL SOGGETTO  E INSIEME A LUI CONTIENE L'INFORMAZIONE FONDAMENTALE DA TRASMETTERE
PUO' ESSERE PREDICATO VERBALE O NOMINALE.

SI DICE VERBALE

  • QUANDO E FORMATO  DA SOLO IL VERBO CHE INDICA CIO' CHE SI DICE DEL SOGGETTO

CARLO STUDIA MATEMATICA
LA BATTAGLIA E' STATA VINTA

SI DICE NOMINALE
  • QUANDO E' FORMATO DA UN NOME , DA UN'AGGETTIVO, DA UN PRONOME  UNITO AL SOGGETTO CON IL VERBO ESSERE  CHE E' DETTO COPULA E IL NOME AGGETTIVO O PRONOME SI CHIAMANO NOMI DEL PREDICATO
IL PALLONE = SOGGETTO
E' = COPULA
MIO = NOME DEL PREDICATO

IL VERBO ESSERE NON E' SEMPRE COPULA PUO ' ESSERE

PREDICATO VERBALE

QUANDO SIGNIFICA ESISTERE ABITARE STARE RIMANERE TROVARSI ECC.

AUSILIARE

NEI TEMPI COMPOSTI  SEGUITO DA PARTICIPIO PASSATO.

VERBI COPULATIVI

OLTRE AL VERBO ESSERE ALTRI VERBI POSSONO FUNGERE DA COPULA QUESTI VENGONO CHIAMATI VERBI COPULATIVI
UN VERBO COPULATIVO UNITO AD UN NOME DEL PREDICATO FORMA IL PREDICATO NOMINALE

SONO VERBI COPULATIVI

DIVENTARE, DIVENIRE SEMBRARE, PARERE, NASCERE, CRESCERE, VIVERE MORIRE, RIMANERE, RIUSCIRE SE SONO ACCOMPAGNATI DA UN NOME O AGGETTIVO CHE SI RIFERISCE AL SOGGETTO.

MARIO SEMBRA BRAVO
LUI MOR' POVERO
RESTO' MUTO

ALCUNI VERBI SONO COPULATIVI NELLA FORMA PASSIVA

CHIAMARE, DIRE, SOPRANNOMINARE, NOMINARE ECC.

E' STATO SOPRANNOMINATO IL BELLO
FU NOMINATO SINDACO

STIMARE, APPREZZARE, REPUTARE, GIUDICARE ECC.

SIETE STATI GIUDICATI COLPEVOLI
FU STIMATO IL PIU' SAPIENTE

ELEGGERE DESIGNARE PROCLAMARE ECC

FU PROCLAMATO CAMPIONE
FU DESIGNATO PRESIDENTE

FARE , RENDERE,TROVARE RICONOSCERE ECC.

FU TROVATO VIVO
E STATO RICONOSCIUTO COLPEVOLE