Translate

Visualizzazione post con etichetta LA PUNTEGGIATURA. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta LA PUNTEGGIATURA. Mostra tutti i post

mercoledì 1 ottobre 2014

PUNTINI DI SOSPENSIONE

CON ESSI INDICHIAMO UNA SOSPENSIONE DEL DISCORSO LI PONIAMO
  • QUANDO LASCIAMO UNA FRASE INCOMPIUTA MA IN MODO TALE CHE L'UDITORE SA COSA INTENDIAMO SOTTINTENDERE
FRA IL DIRE E I FARE.......
  • QUANDO INTERROMPIANMO IL DISCORSO PER NON ESPRIMERE UN GIUDIZIO CHE RITENIAMO OPPORTUNO  TACERE
IO PENSO CHE MARIO SIA.... MA LASCIAMO STARE!
  • QUANDO INTERROMPIAMO UN DISCORSO   PER ESITAZIONE INCERTEZZA
L'OFFESA... IL FATTO VERAMENTE.... MA L'ABITO CHE PROTATE....
  • QUANDO SI VUOL INDICARE DI AVER OMESSO UNA PARTE DI UN TESTO O UNA PARTE DI UNA LISTA

PARENTESI

LA PARENTEDSI TONDA LA USIAMO PER  RACCHIUDERE PAROLE O FRASI CHE NON HANNO  UNA STRETTA RELAZIONE CON IL DISCORSO

IERI ANDAMMO A ROMA E ( CHI SE L'ASPETTAVA?) INCONTRAMMO ENRICO

LA PARENTESI QUADRA PER RACCHIUDERE PAROLE CHE NON FANNO PARTE DEL TESTO MA CHE POSSONO ESSERE UTILI PER CHIARIRLO

L'ATTORE [IL GIROTTI ] ERA STANCO E AVVILITO

LE VIRGOLETTE

RICORRIAMO AD ESSE
  • PER INDICARE I PENSIERI DI ALTRI CHE RIPORTIAMO FEDELMENTE
  • PER INTRODURRE UN DISCORSO DIRETTO PRECEDUTE DAI DUE PUNTI

TRATTINO

LO USIAMO PER COLLEGARE TRA LORO LE PAROLE COMPOSTE

LA PACE ITALO-FRANCESE

PER DIVIDERE UNA PAROLA A FINE RIGA

PUNTO INTERROGATIVO

PONIAMO IL PUNTO INTERROGATIVO  ALLA FINE DI UNA DOMANDA  CHE FACCIAMO IN FORMA DIRETTA  O DI UNA DOMANDA RETORICA SERVE AD AVVERTIRE IL  LETTORE CHE DEVE FARE UN TONO INTERROGATIVO

POSSO MANGIARE?

PUNTO

CON IL PUNTO DETTO ANCHE "PUNTO FERMO" SEGNIAMO UNA PAUSA PROLUNGATA, CON ESSO CHIUDIAMO UN PERIODO,  COMPLETIAMO UN PENSIERO
DOPO IL PUNTO TANTE VOLTE SI VA A CAPO
  • QUANDO, DOPO AVER SVOLTO UN PENSIERO  SI PASSA AD UN ALTRO ARGOMENTO
  • ALL'INIZIO DI BATTUTE DI DIALOGO QUANDO CAMBI L'INTERLOCUTORE

I DUE PUNTI

CON I DUE PUNTI  INTRODUCIAMO NEL NOSTRO DISCORSO  PAROLE CON LA SPIEGAZIONE DI UN PENSIERO ESPRESSO  NELLA PROPOSIZIONE PRECEDENTE
SI PONGONO  TRA PROPOSIZIONI DI UNO STESSO PERIODO
  • PRIMA DI UNA PROPOSIZIONE CHE SPIEGA  IL PENSIERO ESPRESSO  NELLA PROPOZIONE PRECEDENTE
I CIELO PROMETTEVA UNA BELLA GIORNATA: LA LUNA, IN UN CANTO  E SENZA RAGGIO  PURE SPICCAVA NEL CAMPO IMMENSO

  • PRIMA DI UNA ENUMERAZIONE
ERA UN GUAZZABUGLIO DI STELI : SPIGHETTE PANNOCCHIETTE  MAZZETTI E CIOCCHE
  • PRIMA DI  RIFERIRE DIRETTAMENTE LE PAROLE
I FRATE DISSE LORO : "FIGLIOLI RINGRAZIATE IL SIGNORE"

martedì 30 settembre 2014

PUNTO E VIRGOLA

CON IL PUNTO E VIRGOLA INDICHIAMO UNA PAUSA LEGGERMENTE PU' LUNGA DI QUELLA CHE SEGNIAMO CON L A VIRGOLA E NELLO STESSO TEMPO DISTINGUIAMO DUE PROPOSIZIONI  DI SENSO COMPIUTO  LE QUALI SI COMPLETANO NELLO STESSO PERIODO
USIAMO ILPUNTO E VIRGOLA

  • PER SEPARARE L'UNO DALL'ALTRO I MEMBRI DI UNO STESSO CONCETTO, SENZA INTERROMPERE L'UNMNITA'

POS' IL LIBRO SENZA CHIUDERLO; SI ALZO' , TIRO' GIU' LA SACCA
  • PER SEPARARE  PROPOSIZIONI DI CONTENUTO TRA LORO CONTRASTANTE SI PONE PRIMA DI MA  E PERO'
TUTTO FACEVA PENSARE CHE IL CICLISTA SAREBBE ARRIVATO AL TRAGUARDO MA LA FORATURA GLI TOLSE QUELLA POSSIBILITA'

lunedì 29 settembre 2014

LA VIRGOLA

CON LA VIRGOLA SEGNAMO BREVISSIME PAUSE TRA GLI ELEMENTI DI UNA PROPOSIZIONE ED ANCHE TRA LE PROPOSIZIONI DI UN PERIODO
DI SOLITO SI PONE :
  • DOPO UN VOCATIVO, SE SI TROVA  ALL'INIZIO DI UNA PROPOSIZIONE PRIMA E DOPO SE SI TROVA IN CONTESTO
AUGUST, FA IL TUO DOVERE
VI CHIEDO , O AMICI, CHE COSA FARETE
  • PRIMA E DOPO UN'APPOSIZIONE COMPOSTA DI PIU' PAROLE
PADRE CRISTOFORO, UN GRAN BUON UOMO , PROTEGGEVA I PERSEGUITATI
  • NELLE DATE DELLE LETTERE O DI ALTRI SCRITTI, DOPO IL NOME DEL LUOGO DA CUI SI SCRIVE
RIMINI, 3 AGOSTO 1987
  • TRA TERMINE E TERMINE DI UNA ENUMERAZIONE, QUANDO ESSI NON SONO UNITI DA ALCUNA CONGIUNZIONE
SI VEDEVANO VILLAGGI, CASE, LE CAPANNE E I MONTI
  • DAVANTI A CONGIUNZIONI AVVERSATIVE
CARLO E' POCO INTELLIGENTE, MA VOLENTEROSO
  • PRIMA E DOPO  LE PAROLE CHE ENTRANO NELLA PROPOSIZIONE COME INCISI
IO NON SO PROPRIO, PER TORNARE AL DISCORSO, COME POSSA SOPPORTARE

ATTENZIONE!!!
NON PORRE LA VIRGOLA
  • TRA IL SOGGETTO E PREDICATO
BERTO ERA
  • TRA PREDICATO E IL COMPLEMENTO OGGETTO O ALTRO COMPLEMENTO RETTO DAL PREDICATO
MOLESTAVA IL SUO CANE
STAVA  CON LUI
  • DOPO LA CONGIUNZIONE CHE SE NON E' UN INCISO
ASSICURIAMO CHE ESSI SI PRESENTERANNO
ASSICURIANO CHE, QUALORA LO VOGLIATE, ESSI SI PRESENTERANNO
  • DAVANTI AD UN PRONOME RELATIVO , QUANDO INTRODICE UNA PROPOSIZIONE  CHE INTEGRA E SPIEGA IL SIGNIFICATO DELLA PAROLA A CUI SI RIFERISCE
IL MURICCIOLO BASSO CHE FACEVA DA BASE ALLE COLONNE

OSSERVA
LA VIRGOLA PUO' CAMBIARE IL SENSO DELLA FRASE

IERI, DOPO AVER SVOLTO I COMPITI CON LA MAMMA, ANDAI DAL NONNO
IERI, DOPO AVER SVOLTO I COMPITI, CON LA MAMMA ANDAI DAL NONNO

LA PUNTEGGIATURA NELLA FRASE

IN UN DISCORSO SCRITTO LA PUNTEGGIATURA OCCUPA UN POSTO IMPORTANTE; PERCIO' BISOGNA STARE ATTENTI AD USARLA CORRETAMENTE.
QUANDO PARLIAMO IL NOSTRO DISCORSO SUBISCE UN CONTINUO CAMBIAMENTO  DI INTONAZIONE, SECONDO IL PENSIERO , IL SENTIMENTO , LO STATO D'ANIMO  CHE ESPRIMIAMO
PER EVIDENZIARE TALE INTONAZIONE CI AIUTANO I SEGNI DI INTERPUNZIONE

LA VIRGOLA ,
IL PUNTO E VIRGOLA;
I DUE PUNTI :
IL PUNTO FERMO  .
ILPUNTO ESCLAMATIVO !
ILPUNTO INTERROGATIVO ?
I PUNTINI DI SOSPESIONE ....
IL TRATTINO -
IL TRATTO DI LINEA__
LE VIRGOLETTE " "
LE PARTENSI TONDE ( )
E LA PARENTESI QUADRA [ ]
SONO SEGNI CONVENZIONALI CHE INDICANO PAUSE DI SENSO