il verbo indica un'azione questa può essere dilatata precisata e sfumata dall'avverbio il quale con il verbo forma un' unità sintattica
l'azione specificata dal verbo viene dunque specificata caratterizzata e rafforzata o indebolita per mezzo dell'avverbio il quale spesso si colloca vicino ai modi e ai verbali come un vero e proprio attributo e indica :
il modo
bene, adagio , presto , volentieri
lavorava bene
cercava a tastoni la porta
il luogo
qui, qua, lassù, intorno, altrove
qui grandina
il tempo
oggi ieri allora subito sempre mai poi
tornerà presto
gli avverbi possono
esprimere un atteggiamento affermativo
si appunto certo certamente davvero perfettamente
avete certo ragione
esprimere un atteggiamento negativo
non nulla nemmeno affatto
neanche per sogno
esprimere un dubbio
forse probabilmente chissà eventualmente
forse accetterà
e possono indicare
una quantità indeterminata
molto assai poco troppo parecchio
sei molto ordinato
e anche aggiungere qualcosa al verbo
anche pure perfino
vennero anche loro
indicare una somiglianza così come
ti sei comportato come un bambino
tra gli avverbi dobbiamo ricordare anche ci vi ne
che nono devono essere confuse con le particelle pronominali
ci vi ne avverbi di luogo non ci vado
pronomi egli ci disse
locuzioni avverbiali
di maniera alla carlona, alla meglio
di quantità a bizzeffe, a due a due di più
di luogo di sopra, di sotto, a sinistra in qua
di affermazione per davvero, senz'altro, di certo
di tempo ieri l'altro l'anno scorso
di negazione no davvero niente affatto per nulla
di dubbio in forse, se mai, quasi quasi
ci sono avverbi alterati
maluccio benino benone
comparativi e superlativi
più dolcemente, meno spesso, meglio pochissimo
l'avverbio si pone dopo il verbo ma ogni tanto anche prima