con lo studio della grammatica nei suoi aspetti fonologia morfologia e sintassi veniamo in possesso cosciente e ragionato della lingua che comunemente usiamo impariamo a parlare a scrivere con correttezza, a disporre opportunamente le categorie di parole nel messaggio che comunichiamo ad altri
ma così esporremmo il nostro pensiero in modo scialbo e freddo se alle possibilità espressive forniteci dalla grammatica non daremo vita se dopo esserci impadroniti di esse non sapremo usarle in modo da raggiungere gli effetti che desideriamo, pervenendo ad una nostra particolare maniera di esprimersi ad uno stile ciò dipende
- dalle nostre facoltà intellettuali
- dalle condizioni della società in cui viviamo perché condiziona il nostro mondo interiore
- dal tipo de dalla qualità dei pensieri e dei sentimenti che ci proponiamo di esprimere i quali necessariamente determinano modi particolari di raggruppare le idee ed esporle
- dal fine che ci proponiamo con il nostro messaggio di narrare, di rappresentare avvenimenti reali o immaginari, di esprimere sentimenti umani, civili, religiosi
- dalla scelta che facciamo del fraseggio ed dei costrutti con cui traduciamo quello che abbiamo da dire
- dallo studio in genere, dalla lettura di autori, dalla riflessione, dalla fantasia, dal sentimento
lo stile quindi è una manifestazione concreta della nostra personalità e come tale non può soggiacere a regole, a leggi
ma è anche vero che possiamo perfezionarlo attraverso lo studio della stilistica questa è costituita essenzialmente in :
- invenzione : cioè la ricerca di pensieri sentimenti intorno ad un argomento
- disposizione: la scelta la disposizione e coordinazione secondo un ordine logico ma anche con criteri soggettivi
- elocuzione : alla espressione più appropriata ed efficace