Aleksanr Puskin (1799-1837) nacque a Mosca da famiglia aristocratica in un ambiente favorevole alla letteratura e all'arte che favorì le sue precoci tendenze poetiche. La sua vita divisa tra Mosca e Pietroburgo, ebbe una relativa povertà di vicende : per lievi motivi fu esiliato due volte (la prima volta in Crimea e nel Caucaso, la seconda nella tenuta familiare di Michajlovskoe nel nord del paese e questo forzato isolamento gli impedì di partecipare all'insurrezione decabrista del '25 e di evitare la condanna che alcuni suoi amici ne ebbero), ebbe qualche intensa esperienza d'amore fece un matrimonio che risultò poco felice per l'incapacità della moglie di comprendere le sue esigenze spirituali e che fu la causa indiretta del tragico duello in cui perse la vita.
La prima produzione poetica puskiniana, pervasa da una tormentosa inquietudine risente dell'influenza di Byron, allora particolarmente ammirato dalla cultura russa: ma quel primitivo impeto romantico gradualmente si apre ad esigenze di tipo realistico, soprattutto sul piano narrativo.
Le opere più importanti di Puskin , oltre le liriche scritte durante tutto il breve arco della vita, sono : il romanzo in versi Eugenio Oneghin (1823-31 : la storia di un nobile vanesio annoiato e vuoto imitatore degli atteggiamenti tipici degli eroi byroniani, che capitato in campagna, fa innamorare di sè inconsapevolmente una giovane di cui però respinge l'amore per accorgersi più tardi, ma invano, che solo l'affetto poteva dargli la felicità) il dramma storico Boris Godunof (1825-31 : la storia di uno zar salito al trono allontanandone il legittimo erede con la violenza che però malgrado il suo buon governo non riuscirà ad ottenere l'amore del suo popolo ; in quest'opera Puskin si rivela interprete dell'anima russa) I racconti dei Belkin ('30) La donna di picche ('34) ed altri racconti, in cui la descrizione realistica della vita e della società russa cede talora a visioni di tipo fantastico e allucinato, il romanzo storico La figlia del capitano ('36 ricostruzione storico-fantastica della rivolta di Pugaciov) .
Con Puskin comincia la letteratura russa moderna : l'influenza europea iniziata con l'illuminismo a i temi di Caterina II e proseguita do po l'invasione napoleonica con l'adesione alla nuova sensibilità soprattutto attraverso la conoscenza di Rousseau e di Byron é ormai del tutto assimilata e assorbita e consente una produzione autonoma e originale
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