trovate le idee più convenienti all'argomento che ci siamo prefissi di trattare, occorre distribuirle secondo un determinato ordine e concatenarle in modo che si susseguano logicamente così da pervenire ad uno svolgimento coerente ed armonico del discorso
Questo insegna la disposizione
I pensieri che esponiamo debbono formare un tutto organico e non essere gettati giù alla rinfusa : ogni pensiero o concetto deve derivare da quello che lo precede e, a sua volta, generare quello che segue: Non si può parlare d'un argomento , passare poi a un altro e quindi tornare sull'argomento lasciato ( a meno che non vi sia tra essi un nesso logico e siano chiarificazione l'uno dell'altro ) e procedere così disordinatamente
Inoltre nello svolgere un argomento si deve porre attenzione che ogni pensiero sia in costante rapporto con quanto ci si è preposti di esporre e non abbandonarsi, invece a divagazioni che con esso abbiano scarsa o nessuna attinenza. Solo seguendo tale disciplina si riuscirà a mantenere la proposizione, l'equilibrio cioè tra le parti dell'elaborato; e non si incorrerà nel pericolo di comporre uno scritto non omogeneo diluito dalle idee secondarie e dalle divagazioni
Perciò terminata la composizione di qualsiasi tipo essa sia è indispensabile rivedere il lavoro, rileggerlo togliere il superfluo, fondere i pensieri simili: Una prima stesura non può quasi mai essere definitiva
E' comunque opportuno scrivere come si sente si correggerà poi ma anche iniziare a scrivere dopo aver meditato a lungo il soggetto, dopo averlo tutto ben chiaro nella mente
Abbiamo detto che si deve comporre con ordine e legare tra loro le idee in modo che si svolgano senza discontinuità tra un concetto e un altro
Veniamo ora a casi concreti soffermandoci sull'ordine che si deve osservare nella descrizione
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sabato 21 marzo 2015
saper scrivere- l'introspezione
altra fonte per scrivere è l'introspezione l'esame interiore di noi stessi la riflessione su propri sentimenti e pensieri
può essere interessante a questo fine tenere un "Diario personale" In esso si potranno confessare aspirazioni - tendenze- entusiasmi - avvilimenti - manifestazioni di pigrizia - di egoismo, di generosità, di avarizia - difetti - vizi - virtù - affetti - impressioni - pensieri vari; si potranno tradurre in parole riflessioni su cose viste, su racconti letti, su sensazioni provate ; si potrà arricchire giorno per giorno, di note, di giudizi ci si potrà esprimere ora in quattro righe, ora con calma per una pagina o due; e ora in forma di appunto e ora in forma di descrizione, di narrazione, di dialogo.
lo scrivere quanto si pensa e si sente e nel modo come si pensa e si sente, abitua a capire se stessi; e allo stesso tempo viene a costruire un'abbondante, vivissima fonte di idee; e se inizialmente lo scrivere il proprio diario può risultare difficoltoso in quanto occorre superare lo scoglio della pigrizia in un secondo tempo può riempire di entusiasmo
Il diario personale diviene così un diario di vita e si arricchisce di continuo di osservazioni di giudizi, di descrizioni e perché no ? di disegni, di schizzi che illustrano cose viste e come sono state viste
L'esercizio di analisi dell'intimo è di grande importanza
L'osservare il proprio "io" vivente conduce alla scoperta di tante verità e di tante sfumature, di sensazioni e, di conseguenza, porta ad una più felice e profonda osservazione degli altri
Così ci sarà possibile all'occorrenza descrivere l'azione e lo stato d'animo di un personaggio di un nostro racconto di un nostro tema con maggiore facilità trasferendo in lui sensazioni e stati d'animo che noi stessi abbiamo provato
può essere interessante a questo fine tenere un "Diario personale" In esso si potranno confessare aspirazioni - tendenze- entusiasmi - avvilimenti - manifestazioni di pigrizia - di egoismo, di generosità, di avarizia - difetti - vizi - virtù - affetti - impressioni - pensieri vari; si potranno tradurre in parole riflessioni su cose viste, su racconti letti, su sensazioni provate ; si potrà arricchire giorno per giorno, di note, di giudizi ci si potrà esprimere ora in quattro righe, ora con calma per una pagina o due; e ora in forma di appunto e ora in forma di descrizione, di narrazione, di dialogo.
lo scrivere quanto si pensa e si sente e nel modo come si pensa e si sente, abitua a capire se stessi; e allo stesso tempo viene a costruire un'abbondante, vivissima fonte di idee; e se inizialmente lo scrivere il proprio diario può risultare difficoltoso in quanto occorre superare lo scoglio della pigrizia in un secondo tempo può riempire di entusiasmo
Il diario personale diviene così un diario di vita e si arricchisce di continuo di osservazioni di giudizi, di descrizioni e perché no ? di disegni, di schizzi che illustrano cose viste e come sono state viste
L'esercizio di analisi dell'intimo è di grande importanza
L'osservare il proprio "io" vivente conduce alla scoperta di tante verità e di tante sfumature, di sensazioni e, di conseguenza, porta ad una più felice e profonda osservazione degli altri
Così ci sarà possibile all'occorrenza descrivere l'azione e lo stato d'animo di un personaggio di un nostro racconto di un nostro tema con maggiore facilità trasferendo in lui sensazioni e stati d'animo che noi stessi abbiamo provato
domenica 8 febbraio 2015
esercizi sul predicato
nelle frasi indica se il verbo essere è usato come predicato verbale copula o ausiliare
1 Carlo era fuori di sé
2 una volta tu eri più buono
3 essi sono stati trascinati da voi a quella azione
4 la vera felicità non è nella ricchezza
5 E' un giovane d'ingegno
6 Siamo per coloro che si dimostrano volenterosi
7 quell'uomo è ridotto alla fame
8 quest'automobile una volta era di mio cugino
9 Se tu fossi stato più svelto, saresti ancora presso quella ditta
10 Dio disse "sia fatta luce" e la luce fu
11 Non sono in grado di risponderti
12 quanto c'è da qui ad Aosta
13 Quando fu giorno essi partirono
14 la balena non è un pesce : è un mammifero
15 Erano venuti a trovarmi ed io non ero in casa
16 Ritenevo che tu fossi più intelligente: ti sei fatto gabbare da quell'imbroglione
1 era = predicato nominale
2 eri = predicato nominale
3 sono stati = ausiliare
4 è = predicato verbale
5 è = predicato nominale
6 siamo = predicato verbale
7 è = ausiliare
8 era = predicato verbale
9 fossi stato = predicato nominale
10 sia = ausiliare fu = predicato nominale
11 sono = predicato nominale
12 c'è = predicato verbale
13 fu = predicato nominale
14 è = predicato nominale è = predicato nominale
15 erano = ausiliare ero = predicato verbale
16 fossi = predicato nominale sei = ausiliare
1 Carlo era fuori di sé
2 una volta tu eri più buono
3 essi sono stati trascinati da voi a quella azione
4 la vera felicità non è nella ricchezza
5 E' un giovane d'ingegno
6 Siamo per coloro che si dimostrano volenterosi
7 quell'uomo è ridotto alla fame
8 quest'automobile una volta era di mio cugino
9 Se tu fossi stato più svelto, saresti ancora presso quella ditta
10 Dio disse "sia fatta luce" e la luce fu
11 Non sono in grado di risponderti
12 quanto c'è da qui ad Aosta
13 Quando fu giorno essi partirono
14 la balena non è un pesce : è un mammifero
15 Erano venuti a trovarmi ed io non ero in casa
16 Ritenevo che tu fossi più intelligente: ti sei fatto gabbare da quell'imbroglione
1 era = predicato nominale
2 eri = predicato nominale
3 sono stati = ausiliare
4 è = predicato verbale
5 è = predicato nominale
6 siamo = predicato verbale
7 è = ausiliare
8 era = predicato verbale
9 fossi stato = predicato nominale
10 sia = ausiliare fu = predicato nominale
11 sono = predicato nominale
12 c'è = predicato verbale
13 fu = predicato nominale
14 è = predicato nominale è = predicato nominale
15 erano = ausiliare ero = predicato verbale
16 fossi = predicato nominale sei = ausiliare
martedì 3 febbraio 2015
esercizi sui predicati - grammatica
individua nel passo che segue i predicati che distinguerai in predicati verbali e nominali
andavamo per i campi senza meta.Egli lodava la fertilità dei nostri domini, mi spiegava le innovazioni introdotte nelle culture, mostrava i miglioramenti. Le case dei nostri contadini erano larghe, ariose e linde. le nostre stalle erano piene di bestiame sano e ben pasciuto ....
Spesso, nel cammino, egli s'arrestava per osservare una pianta. Le sue mani virili erano di una delicatezza estrema quando toccavano le piccole foglie verdi in cima ai rami novelli: talvolta passavamo attraverso un frutteto. I peschi, i peri, i meli, i ciliegi, i prugni, , gli albicocchi portavano su le loro braccia milioni di fiori.
andavamo = predicato verbale
lodava = predicato verbale
spiegava = predicato verbale
mostrava = predicato verbale
erano = predicato nominale
erano = predicato nominale
s'arrestava = predicato verbale
osservare = predicato verbale
erano = predicato nominale
toccavano = predicato verbale
passavamo = predicato verbale
portavano = predicato verbale
andavamo per i campi senza meta.Egli lodava la fertilità dei nostri domini, mi spiegava le innovazioni introdotte nelle culture, mostrava i miglioramenti. Le case dei nostri contadini erano larghe, ariose e linde. le nostre stalle erano piene di bestiame sano e ben pasciuto ....
Spesso, nel cammino, egli s'arrestava per osservare una pianta. Le sue mani virili erano di una delicatezza estrema quando toccavano le piccole foglie verdi in cima ai rami novelli: talvolta passavamo attraverso un frutteto. I peschi, i peri, i meli, i ciliegi, i prugni, , gli albicocchi portavano su le loro braccia milioni di fiori.
andavamo = predicato verbale
lodava = predicato verbale
spiegava = predicato verbale
mostrava = predicato verbale
erano = predicato nominale
erano = predicato nominale
s'arrestava = predicato verbale
osservare = predicato verbale
erano = predicato nominale
toccavano = predicato verbale
passavamo = predicato verbale
portavano = predicato verbale
martedì 27 gennaio 2015
esercizi sul soggetto
indica quali sono i soggetti delle frasi
1. il cavalcare mi mette allegria
2. in quel momento entrò nella sala una folla urlante
3. fu un fuggi fuggi generale
4. il bello piace a tutti
5. vi erano gravi errori nella tua lettera
6. domani è un alto giorno
7. il dire e il fare sono cose diverse
8. da Firenze giungeranno domani i nostri amici
9. il si e il no dipendono da te
10. nel negozio si vendono scampoli
soluzioni
1. il cavalcare
2. una folla
3. un fuggi fuggi
4. il bello
5 . dei gravi errori
6. domani
7. il dire e il fare
8. i nostri amici
9. il si e il no
10. gli scampoli
1. il cavalcare mi mette allegria
2. in quel momento entrò nella sala una folla urlante
3. fu un fuggi fuggi generale
4. il bello piace a tutti
5. vi erano gravi errori nella tua lettera
6. domani è un alto giorno
7. il dire e il fare sono cose diverse
8. da Firenze giungeranno domani i nostri amici
9. il si e il no dipendono da te
10. nel negozio si vendono scampoli
soluzioni
1. il cavalcare
2. una folla
3. un fuggi fuggi
4. il bello
5 . dei gravi errori
6. domani
7. il dire e il fare
8. i nostri amici
9. il si e il no
10. gli scampoli
lunedì 29 dicembre 2014
saper scrivere - la lettura
l'osservazione e la descrizione costituiscono due delle principali fonti di idee, ma un' altra fonte importante è la lettura. anche qui occorre tuttavia chiarire "che cosa" si deve leggere e in quale modo dalla lettura si possono trarre frutti utili per i nostri componimenti
che cosa si deve leggere.
indubbiamente si si leggono libri scritti malamente in maniera sciatta si perde solo del tempo.
anche i fumetti, così diffusi oggi tra i ragazzi, possono interessare o divertire ma non insegnano a scrivere bene e non abituano a svolgere con ordine e con connessione i proprio pensiero
ciò non significa mettere al bando i fumetti se ne possono leggere tanti quanti si desidera purchè :
- essi non soppiantino la lettura degli altri libri e degli altri racconti
- essi siano fumetti creati con spirito ed intelligenza grafica, che stimolino la nostra fantasia che dicano qualche cosa attraverso un linguaggio magari sintetico ma significativo
perché la lettura giovi dunque è indispensabile che si leggano libri scritti con serietà con frutto di esperienze di riflessioni di impegno
i grandi scrittori d'ogni tempo e di ogni paese hanno osservato, riflettuto, vissuto, creato immagini per noi e noi leggendo le loro opere vivremo i loro e i nostri sentimenti e i loro problemi, che spesso sono anche i nostri, impareremo ad osservare affineremo il nostro intelletto e il nostro gusto, accresceremo sempre più le nostre cognizioni
come si deve leggere
ma il solo leggere non è sufficiente per arricchire la mente di idee, di concetti, e per imparare a scrivere : è necessario leggere bene con attenzione e meditare su ciò che si legge
potrà anche essere utile leggere ad alta voce pronunciando chiaramente le singole parole, ma soprattutto impegnando a leggere con espressione, assecondando con i tono della voce il senso del testo
leggere con espressione non è artificio . Quando si narra ad una persona un fatto doloroso, la voce assume naturalmente un tono basso e triste, E, se al contrario, si riferisce un fatto allegro , la voce assume una intonazione vivace. Dunque si può fare altrettanto quando si legge un brano in prosa o poesia.
si legga perciò lentamente, e con voce sommessa, un brano malinconico e con tutte le sfumature che essa richiede; velocemente un dialogo tra persone che bisticciano; con tono spigliato un racconto in cui si narra una burla
dalla lettura alla riflessione , al riassunto-componimento
alla lettura è bene far seguire di tanto in tanto qualche esercitazione
- si legga qualche pagina di un buon libro e si ricerchi il significato di ogni vocabolo non noto ricorrendo al vocabolario
- si sottolineino tutte le espressioni che ci sembrano felici e che ci hanno particolarmente colpito
- si sottolineino via via, ad esempio tutte le espressioni che indicano stati d'animo oppure le descrizioni di luoghi, di persone ecc.
A questa lettura approfondita si può far seguire una esercitazione scritta :
.-si riassuma per iscritto quanto letto : ma senza tralasciare ( sia pur riassumendolo in poche parole) alcun concetto e ricopiando quasi integralmente, le descrizioni, i ritratti dei personaggio e le espressioni indicanti lo stato d'animo, così da imprimere bene tutto ciò nella mente ed arricchire il proprio patrimonio di idee.
- si pongano in evidenza l'immediatezza descrittiva, le immagini efficaci, la proprietà nell'uso dei vocaboli, notando come questi e non altri doveva usare l'autore per esprimere con esattezza il proprio pensiero.
- si esprima , infine, il proprio pensiero su quanto letto, e si dica oltre a quanto suggerisce il brano specifico
a) se il brano letto ci è piaciuto o no e perché
b) quale parte di esso ha maggiormente colpito il nostro interesse (si riportino le frasi che maggiormente sono piaciute
c)qualora si tratti di un racconto, quale personaggio ci ha maggiormente interessato e per
chè
che cosa si deve leggere.
indubbiamente si si leggono libri scritti malamente in maniera sciatta si perde solo del tempo.
anche i fumetti, così diffusi oggi tra i ragazzi, possono interessare o divertire ma non insegnano a scrivere bene e non abituano a svolgere con ordine e con connessione i proprio pensiero
ciò non significa mettere al bando i fumetti se ne possono leggere tanti quanti si desidera purchè :
- essi non soppiantino la lettura degli altri libri e degli altri racconti
- essi siano fumetti creati con spirito ed intelligenza grafica, che stimolino la nostra fantasia che dicano qualche cosa attraverso un linguaggio magari sintetico ma significativo
perché la lettura giovi dunque è indispensabile che si leggano libri scritti con serietà con frutto di esperienze di riflessioni di impegno
i grandi scrittori d'ogni tempo e di ogni paese hanno osservato, riflettuto, vissuto, creato immagini per noi e noi leggendo le loro opere vivremo i loro e i nostri sentimenti e i loro problemi, che spesso sono anche i nostri, impareremo ad osservare affineremo il nostro intelletto e il nostro gusto, accresceremo sempre più le nostre cognizioni
come si deve leggere
ma il solo leggere non è sufficiente per arricchire la mente di idee, di concetti, e per imparare a scrivere : è necessario leggere bene con attenzione e meditare su ciò che si legge
potrà anche essere utile leggere ad alta voce pronunciando chiaramente le singole parole, ma soprattutto impegnando a leggere con espressione, assecondando con i tono della voce il senso del testo
leggere con espressione non è artificio . Quando si narra ad una persona un fatto doloroso, la voce assume naturalmente un tono basso e triste, E, se al contrario, si riferisce un fatto allegro , la voce assume una intonazione vivace. Dunque si può fare altrettanto quando si legge un brano in prosa o poesia.
si legga perciò lentamente, e con voce sommessa, un brano malinconico e con tutte le sfumature che essa richiede; velocemente un dialogo tra persone che bisticciano; con tono spigliato un racconto in cui si narra una burla
dalla lettura alla riflessione , al riassunto-componimento
alla lettura è bene far seguire di tanto in tanto qualche esercitazione
- si legga qualche pagina di un buon libro e si ricerchi il significato di ogni vocabolo non noto ricorrendo al vocabolario
- si sottolineino tutte le espressioni che ci sembrano felici e che ci hanno particolarmente colpito
- si sottolineino via via, ad esempio tutte le espressioni che indicano stati d'animo oppure le descrizioni di luoghi, di persone ecc.
A questa lettura approfondita si può far seguire una esercitazione scritta :
.-si riassuma per iscritto quanto letto : ma senza tralasciare ( sia pur riassumendolo in poche parole) alcun concetto e ricopiando quasi integralmente, le descrizioni, i ritratti dei personaggio e le espressioni indicanti lo stato d'animo, così da imprimere bene tutto ciò nella mente ed arricchire il proprio patrimonio di idee.
- si pongano in evidenza l'immediatezza descrittiva, le immagini efficaci, la proprietà nell'uso dei vocaboli, notando come questi e non altri doveva usare l'autore per esprimere con esattezza il proprio pensiero.
- si esprima , infine, il proprio pensiero su quanto letto, e si dica oltre a quanto suggerisce il brano specifico
a) se il brano letto ci è piaciuto o no e perché
b) quale parte di esso ha maggiormente colpito il nostro interesse (si riportino le frasi che maggiormente sono piaciute
c)qualora si tratti di un racconto, quale personaggio ci ha maggiormente interessato e per
chè
domenica 21 dicembre 2014
saper scrivere - l'osservazione
per scrivere c'è bisogno di idee
queste si acquistano con l'osservazione con la riflessione con lo studio con la lettura con l'esperienza di vita
tutto ciò che è intorno a noi costituisce una miniera di idee
ma molti non se ne accorgono si muovo camminano percorrono vie attraversano strade ma non vedono non guardano non ascoltano non osservano
e ben poco si fissa nella memoria
per sapere un giorno comporre la memoria deve essere nutrita continuamente da osservazioni
infatti la nostra mente è simile ad una pellicola dove rimane impresso quello che abbiamo visto
tutte le immagini tutti i ricordi vi si accumulano e vi rimangono secondo l'impressione provata
bisogna accrescere quanto più si può questa ricchezza osservando tutto quanto avviene intorno a noi senza trascurare i particolari fermare in noi le sensazioni rendere attiva la memoria.
per educare noi stessi all'osservazione per acquisire quello che comunemente si dice spirito di osservazione è però necessario eseguire molte descrizioni.
se scriviamo cose o avvenimenti facendo esercizio verrà tutto naturale ci abitueremo a esporre con metodo
queste si acquistano con l'osservazione con la riflessione con lo studio con la lettura con l'esperienza di vita
tutto ciò che è intorno a noi costituisce una miniera di idee
ma molti non se ne accorgono si muovo camminano percorrono vie attraversano strade ma non vedono non guardano non ascoltano non osservano
e ben poco si fissa nella memoria
per sapere un giorno comporre la memoria deve essere nutrita continuamente da osservazioni
infatti la nostra mente è simile ad una pellicola dove rimane impresso quello che abbiamo visto
tutte le immagini tutti i ricordi vi si accumulano e vi rimangono secondo l'impressione provata
bisogna accrescere quanto più si può questa ricchezza osservando tutto quanto avviene intorno a noi senza trascurare i particolari fermare in noi le sensazioni rendere attiva la memoria.
per educare noi stessi all'osservazione per acquisire quello che comunemente si dice spirito di osservazione è però necessario eseguire molte descrizioni.
se scriviamo cose o avvenimenti facendo esercizio verrà tutto naturale ci abitueremo a esporre con metodo
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