I canoni dell'arte romanica nata in Germania come svolgimento dell'idealismo di Kant interpretata dal non meno idealista Hegel soprattutto come reazione alle idee del sensismo illuministico e dell'assolutismo non solo del periodo napoleonico ma del periodo della restaurazione non sono del tutto nuovi ne campo letterario
La sua estetica infatti è celebrazione dei sentimenti di esaltazione tra questi del dolore visione lugubre della vita quotidiana
Caratteri questi già distintivi delle letterature antiche e relativamente della nostra letteratura italiana è la continuazione della cultura classica
In Germania questo movimento letterario che è espressione di una coscienza filosofica e storica nacque col duplice scopo di opposizione alla politica assolutista negatrice delle libertà personali e nazionali e di educazione del popolo su un piano storico per la conquista delle libertà perdute
Il romanticismo quindi ebbe un tempo carattere storico ed indirizzo popolare mentre esaltò il valore del sentimento e la preminenza di questo sulla ragione delle azioni umane quando dicesi sentimento però non si deve confondere l'espressione di sentimentalismo poiché sarà carattere fondamentale del secondo romanticismo del Prati e dell'Aleardi anticipazione del decadentismo del Fogazzaro e del Pascoli
Indirizzo a sé seguirà invece il Verga che darà inizio al Verismo in letteratura ereditando uno dei caratteri del romanticismo il vero infatti nella estetica romantica costituisce il soggetto dell'arte
Il movimento assunse nome dall'aggettivo romantique; si rifece al periodo delle lingue romanze cioè a quel periodo che trasformò si a in letteratura che in arte i caratteri della romanità
per il mondo germanico era stata necessità storica rifarsi al medio Evo
Infatti in questo periodo la vita nazionale germanica fu distinta da particolare eroismo per l'azione soprattutto di Sigfrido considerato nell'800 eroe nazionale della Germania
il medio evo germanico non ebbe però carattere classico latino infatti fu elemento di opposizione a quello romano
Esaltare il medio evo per i letterati germanici significò allontanarsi dalla tradizione classica ed esaltare il sentimento nazionale
la letteratura ebbe come scopo l'utile cioè educare diffondendo la cultura presso il popolo e incitarlo alla conquista della libertà perduta
Cos' l'idealismo filosofico la massoneria politica e il romanticismo letterario ebbero unica causa e medesimo effetto
relativamente alla letteratura nostra sorge spontanea una domanda i romantici italiani nel fine furono così come nei mezzi diversi dai classici ? In altri termini la scuola manzoniana fu più patriottica di quella carducciana ?
a queste domande bisogna rispondere negativamente in quanto i neoclassici dal Monti al Carducci non fecero opera di amor patrio minore di quella dei romantici dal Pindemonte all'ultima vera espressione del romanticismo Giovanni Pascoli
La nostra letteratura dell'800 è tutta una fioritura di sentimenti nazionali
Nessuna particolare aggettivazione può differenziare i nostri maggiori poeti di questo secolo perché tutti in Italia direttamente o indirettamente attinsero al mondo classico romano i neoclassici attraverso la conoscenza diretta degli autori latini i romantici attraverso l'interpretazione che di questi autori avevano dato il Medio Evo
Gli influssi delle coeve letterature straniere alle quali i letterati romantici si dedicarono per suggerimento di Madame de Stael ci furono ma il loro apporto fu assi relativo
Di conseguenza non è difficile riscontrare caratteri dell'estetica romantica in scrittori classici e caratteri dell'estetica neoclassica ini poeti e scrittori romantici
Se per Romanticismo si intende come deve intendersi quel ton di malinconia e talora di dolore per situazioni individuali o condizioni nazionali, il romanticismo è vivo ed operante già in Dante Petrarca e nel Tasso i quali appaiono contemporaneamente anticipatori di entrambi gli avvenimenti letterari a seconda che siano esaminati alla luce dell'estetica romantica o di quella classica così proprio come accadde per i grandi dell'800 Foscolo Leopardi Manzoni Carducci Pascoli
La distinzione dei caratteri e quindi delle idee in scuole può farsi solo nei minori come Berchet e Pindemonte
I caratteri dell'arte romantica sono l'affermazione di quei valori che l'Illuminismo aveva negato religiosità storicismo amore della libertà e opposizione alla tirannide (in questo senso l'Alfieri è preromantico) verità come mezzo:
Sono questi i caratteri che distinguono l'arte del Manzoni che si fece cantore del dolore contro l'ottimismo illuministico mentre il suo pessimismo nell'ambito del mondo sensibile
egli infatti cantò il dolore e seppe dare a questo un nuovo aspetto lo vide come elemento fondamentale di redenzione concezione questa che da pessimismo terreno innalza a un misticismo ottimistico ultraterreno (dolore catartico)
I mezzo per arrivare a Dio nella concezione del Manzoni è il dolore e anzi il riconoscimento della presenza della divinità nella sofferenza
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